Scala dei Turchi

La Scala dei Turchi (© Foto di Pietro Nicosia)

La Scala dei Turchi (© Foto di Pietro Nicosia)

La Scala dei Turchi è una scogliera di roccia bianca lungo la costa di Realmonte, in provincia di Agrigento, che ha l’aspetto di una gradinata con le alzate che s’inabissano nel Mar Mediterraneo. 

Lo vide d’improvviso, sull’ultimo gradino della falesia bianca, corrergli incontro roteando una scimitarra sopra la testa. Aveva due occhi neri come la notte, la barba corvina sino al petto, un turbante con una piuma che ad ogni balzo disegnava un’onda, un boccolo in ognuno degli orecchi ed uno sguardo di diavolo con un ghigno stampato sulla bocca. E mentre vedeva i compari di quel diavolo affannarsi per la scala, il pastore respirò profondo ed urlò con tutto il fiato che aveva quella frase che non avrebbe mai voluto pronunciare: “Mamma li turchi!”.Non sappiamo se sia andato realmente così l’incontro fra un pastore agrigentino e uno dei pirati che infestavano il Mar Mediterraneo sulla Scala dei Turchi, l’abbacinante scogliera di Punta Majata modellata dal vento e dalla pioggia, nel mare di Realmonte in provincia di Agrigento (raggiungibile dalla statale 115 fra Porto Empedocle e Siculiana). Non è dato sapere se la leggenda sia vera. Veri erano, invece, i pirati barbareschi, provenienti dal Maghreb, che per i siciliani erano semplicemente i “turchi”, che infestavano negli scorsi secoli il Mediterraneo, razziando quel poco di necessario che le popolazioni costiere possedevano, per poi fuggire dal mare da cui erano venuti.

La scalea, i cui gradini, dalla riva, raggiungono la vetta della falesia, è costituita da marna, roccia bianca sedimentaria calcarea e argillosa, che interrompe la continuità della spiaggia dorata ai suoi fianchi. Percorrendo la provinciale, la scogliera appare all’improvviso: uno spettacolo naturale al quale è impossibile rimanere indifferenti.

Per visitarla bisogna utilizzare un sentiero libero, adiacente un ristorante e a gradoni, che conduce sino alla spiaggia. Da qui si cammina per qualche centinaio di metri sino alla scogliera che appare come una nave per metà inabissata nella sabbia, con la prua rivolta all’Africa. Man mano che ci si avvicina, Scala dei Turchi svela nuovi aspetti e colori sempre diversi che nascono da un contrasto cromatico quasi irreale. Al crescere del bianco, il cielo appare sempre più intenso mentre il mare, limpidissimo, mostra tutte le tonalità che nella tavolozza occupano le tinte fra verde e azzurro che poi si sciolgono nella sabbia dorata.

Scala dei Turchi in estate si trasforma in un solarium su cui i turisti si lasciano cuocere dal sole, ma anche in una immensa terrazza da cui ammirare il panorama da Punta Grande a Capo Rossello. I suoi scalini diventano sentieri da seguire per aggirarla da levante a ponente e conquistare la spiaggia sabbiosa di tramontana, con il suo mare trasparente in cui guizzano i pesci e si agita la posidonia. E scorazzano i fantasmi dei pirati.

2 Comments Add Yours

  1. maurilio

    bellissima

    Reply
  2. maurilio

    bella

    Reply

Cancel